Grand Prix Nazionale Veterani: dal 17 al 24 agosto

Si è chiusa sui campi del Circolo Tennis Trento la tappa del Grand Prix Nazionale Veterani, giunto ormai alla 36esima edizione. Per l’ottavo anno di fila la prestigiosa manifestazione ha legato il suo nome al ricordo di un grande maestro, Bruno Caumo, giocatore dalla tecnica raffinata che ha scritto pagine importanti nella storia di questo sport in regione. E anche stavolta il torneo non ha deluso le attese, affidato alla competenza del giudice arbitro Sandra Fedrizzi, ha riscosso un significativo successo di partecipazione raccogliendo oltre 130 adesioni. Tante racchette eccellenti e tanta qualità quindi nei vari tabelloni che hanno regalato una settimana piacevole e divertente ai numerosi appassionati che si sono dati appuntamento in piazza Venezia.
Il primo titolo assegnato in ordine di tempo è stato quello dell’over 65 che ha visto il successo del 3.5 lodigiano Pierluigi Garrone, detentore del titolo, bravo a piegare in rimonta il principale favorito del tabellone, il 3.4 parmigiano Giorgio Colla, vincitore un anno fa della prova over 60. Garrone, campione italiano in carica a squadre con il Tennis Faustina di Lodi, che a breve prenderà a parte anche ai campionati europei, ha imposto alla distanza il suo tennis pulito e completo, mostrandosi più lucido e preciso nel palleggio rispetto a Colla, che aveva già speso parecchie energie fisiche e nervose per avere la meglio in semifinale sul coriaceo 4.1 romano Salvatore Pilloni, autore al primo turno dell’eliminazione del fassano Ezio Damolin. Scivolone inatteso nell’over 35 invece per il tennista di casa Lorenzo Loro, inciampato nel 4.2 udinese Paolo Adorrini, che dopo aver estromesso il 3.5 Alex Casagrande, ha tenuto bene a distanza anche il 3.1 del Ct Trento.-Qui il giocatore da battere era il 2.4 valtellinese Sasha Rampazzo che attendeva di conoscere, già accomodato in finale, il nome del suo avversario uscito proprio dal confronto tra la rivelazione Adorrini e il 3.1 bolognese Fabio Campidonico. Rampazzo però ha dovuto dare forfait e quindi Campidonico, che con Adorrini aveva dato una bella dimostrazione di forza, si è ritrovato senza giocare sul gradino più alto del podio. Il bolognese ha raggiunto anche la finale dell’over 40 complice il ritiro del 3.1 friulano Giuseppe Granzotto, ma la sfida decisiva con Lorenzo Loro è durata meno di un set, sul 5-4 per il giocatore del Ct Trento, Campidonico, non al meglio fisicamente, ha dovuto alzare bandiera bianca. Granzotto avrebbe dovuto fare la voce grossa nell’over 45, insieme ad un altro giocatore al vertice della categoria di terza il bergamasco Massimo Limonta, battuto 75 al terzo nella finale di un anno fa proprio dal friulano, ma in semifinale il friulano è incappato nel tosto 3.3 romano Valerio Catini del Ct Casalbalocco, che lo ha frenato alla distanza approfittando anche delle incerte condizioni del rivale. Via libera invece per Limonta che ha ben controllato il 3.5 fiemmese Antonio Angelini, bravo in precedenza a domare con il suo tennis s’attacco il meranese Erwin Detavonatti . La finale ha rovesciato nuovamente le gerarchie, Catini ha confermato tutta la solidità del suo tennis mettendo in un angolo lo sfortunato avversario che in una situazione di punteggio quasi compromessa (61 31) è scivolato malamente su una pallina finendo Ko anzitempo.
Sulla terra rossa di piazza Venezia si è rivisto in gran forma, dopo anni di assenza, il torinese Andrea Tosin, per anni apprezzato maestro del Ct Rovereto, un regolarista di classe che è tra i protagonisti annunciati dell’over 50. Dopo aver inflitto una lezione di palleggio a Luca Avancini, Tosin è salito in cattedra anche nella finale con il tenace 4.1 romano Claudio Cataldi che dopo un’imprevedibile rimonta con Michele Maistri, avanti 61 52 e poi battuto 60 al terzo set, aveva fatto suo anche l’intenso braccio di ferro con un ottimo Ferdinando Giua. Pronostici completamente sovvertiti nell’over 60, oltre a Modonesi è caduto pure il numero due del tabellone, il 3.5 mantovano Alfio Carmaschi, messo sotto con sicurezza dal bel palleggio del romano Riccardo Cianci, costretto alla resa da un autorevole Gianvittorio Faoro mattatore in finale con Renzo Scalfi Hanno ceduto in semifinali invece le due gagliarde portacolori dell’Alta Val di Non, Liliana Corradini e Sandra Bergamo, la prima ha dovuto arrendersi alla 3.4 udinese Daniela Vismara, mentre la seconda è incappata nella sorprendente e determinata 4.3 romana Manuela Mannoni La tennista laziale ha ben interpretato anche la finale, ma la fortuna le ha girato le spalle, quando avanti 75 10 è stata costretta al ritiro per un infortunio muscolare. Al bolzanino Roberto Bordignon il torneo over 45 limitato ai 4.3, dopo la maratona in semifinale con Armatura, l’altoatesino ha tenuto a bada nella sfida decisiva il perginese Antonio Jungl, imponendo la precisione de suoi passanti. Resta da assegnare solo il titolo dell’over 55 che ha visto approdare di slancio in finale il pusterese Pat Morini, dominatore della sfida con Renzo Scalfi , reduce peraltro da una avvincente battaglia nell’over 60 vinta con il favorito numero uno, l’altoatesino tesserato per il Ct Bologna Giovanni Modonesi. Morini affronterà il bolzanino dell’Ata Franco Casale che si è aggiudicato il derby con il compagno di circolo Ferdinando Giua.
RISULTATI
Over 35 – Semifinale: Campidonico b. Adorrini 62 62 – Finale: Campidonico b. Rampazzo pr
Over 40 – Semifinali: Campidonico b. Granzotto pr, Loro b. Pinamonti pr – Finale: Loro b. Campidonico 54 rit.
Over 45 libero – Semifinali: Catini b. Granzotto 62 21 rit., Limonta b. Angelini 62 60 – Finale: Catini b. Limonta 61 31 rit.
Over 45 limitato. – Semifinali: Bordignon b. Armatura 16 62 63, Jungl b.Ghiradello 44 rit. - Finale: Bordignon b. Jungl 61 62
Over 50 – Semifinali: Tosin b. Avancini 60 62, Cataldi b. Giua 76 75 – Finale: Tosin b. Cataldi 62 61
Over 55 – Semifinali: Morini b. Scalfi 61 60, Casale b. Giua 64 62
Over 60 – Semifinali: Scalfi b. Modonesi 36 75 76, Faoro b. Cianci 76 61 – Finale: Faoro b. Scalfi 62 62
Over 65 – Semifinali: Colla b. Pilloni 62 57 76 – Garrone b.Modonesi pr – Finale: Garrone b. Colla 46 63 61
Ladys – Semifinali: Vismara b. Corradini 62 64, Mannoni b. Bergamo 62 61 – Finale: Vismara b. Mannoni 57 01 rit.