Play-off serie B: promosse le due squadre del Ct Trento

L’aveva detto esattamente un anno fa. “Non mollo, anzi rilancio la sfida”. E Stefano Sembenotti, presidente del Circolo Tennis Trento, è stato di parola portando per il terzo anno consecutivo la squadra maschile a un passo dall’agognata A2, dopo le brucianti bocciature del 2014 e del 2015 con le squadre dello Stretto, Circolo del Tennis e della Vela di Messina e Rocco Polimeni di Reggio Calabria. Non è stata un’impresa semplice piegare i pugliesi dello Sporting Club Bisceglie, avversari tosti, affrontati tra l’altro in condizioni ambientali non agevoli, sulla terra rossa al coperto del Tc Merano, complice l’indisponibilità dei campi di piazza Venezia, zuppi d’acqua. La squadra però ha risposto alla grande, a cominciare dal solito inesauribile Sasha Rampazzo (foto in alto), praticamente perfetto con il 2.7 Francesco Sasso, uno che finora aveva perso un solo singolare dei cinque giocati, annichilito dall’intensità e dalla regolarità del valtellinese. Devastante con il servizio e il diritto, Mathias Wolf ha preso quasi a pallate il 2.6 Simone Sponticcia, mentre Michelangelo Endrizzi ha offerto una convincente prova di temperamento e di forza con il 2.7 Giuseppe Monterisi, avversario quadrato che si era preso un set di vantaggio. Endrizzi ha risposto con la qualità del suo tennis e con la determinazione che serviva per demolire alla distanza le difese del pugliese. Bisceglie è riuscita ad allungare il confronto ai doppi, grazie al 25enne 2.2 argentino Valentin Florez Angelini, solido palleggiatore che aveva ben impressionato nella fase a gironi, Alexander Weis ha provato a tenergli testa per quasi un set, ma la regolarità asfissiante del sudamericano hanno avuto presto la meglio. La vitamina W, il doppio Wolf-Weis, ha fatto comunque la differenza proprio contro la coppia ospite più quotata, i due altoatesini non hanno sbagliato praticamente una palla, chiudendo il discorso in poco più di un’ora di gioco. Altra buona notizia dai doppi, il rientro di Eugenio Candioli, apparso in condizione dopo il lungo stop. Una risorsa in più per scalare la A2, nell’ultima tappa, la più difficile con il Tc Siracusa del 2.1 Alessio Di Mauro.

TRENTO – BISCEGLIE 4-2
Florez Angelini (b) b. Weis 64 61, Wolf (T) b. Sponticcia 61 62, Rampazzo (T) b. Sasso 61 61, Endrizzi (T) b. Monterisi 36 62 61, Weis-Wolf (T) b. Florez Angelini-Sponticcia 62 61, Monterisi-Sasso (B) b. Candioli-Endrizzi 63 14 ritIl sogno promozione continua anche per il Trento in rosa che si è liberato senza troppi problemi del Tc Palermo 3, prenotando così la finalissima che vale la A2 con il Ct Lucca della 2.1 Jessica Pieri e delle 2.2 Jasmine Paolini e Giulia Remondina. Doppia sfida, andata e ritorno, che si aprirà domenica prossima sulla terra rossa di piazza Venezia. Ringalluzzita dalla presenza di Monica Cappelletti la formazione guidata in panchina dal maestro Aldo Limoncelli ha scavalcato di slancio il primo ostacolo play-off rappresentato dalle siciliane del Palermo 3, sui campi al coperto del Ct Borgo dove è stato dirottato il confronto per via delle bizze del tempo. Avversario scomodo, ma solo sulla carta, perché in Trentino si è presentato privo delle giocatrici di miglior classifica, le 2.5, Diletta Alessandrelli e Miriana Tona, e della sua piccola stella, la giovanissima emergente, 2.7 Alessia Truden, classe 2002. Tutto già deciso dopo i singolari: Monica non ha avuto alcun problema a dominare la 2.8 Michela Xibilia, diciottenne ancora acerba, incapace di reggere il ritmo ossessivo della trentina, Silvia Chinellato ha limitato al minimo i rischi con la 3.1 Alice Di Matteo, mentre Giulia Maistrelli ha faticato un po’ a ingranare con Roberta Martellini, una delle maestre del circolo, tennista d’esperienza che vale molto più della sua attuale classifica 4.2, capace nel 2005 di conquistare pure un punto Wta e di entrare nel ranking mondiale. Merito della Maistrelli quella di aver recuperato con pazienza la lunghezza e la profondità di palla per spegnere alla distanza le velleità della rivale ed evitare la coda, sempre scomoda, del doppio.

TRENTO – PALERMO 3 4-0
Cappelletti (T) b. Xibilia 62 60, Chinellato (T) b. Di Matteo 63 63, Maistrelli (T) b. Martellini 46 62 63, Cappelletti-Maistrelli (T) b. Di Matteo-Xibilia 10 rit