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Serie B: vince il Ct Trento maschile, si arrendono le ragazze

La rincorsa ai play-off continua. Il Trento batte in casa Le Pleiadi Torino, una delle dirette concorrenti sulla strada che porta agli spareggi promozione, e incamera tre punti fondamentali per avvicinare il secondo posto in classifica alle spalle della capolista Sassuolo. Vittoria del gruppo, che ha dimostrato di poter assorbire senza problemi anche l’assenza del 2.1 bulgaro Lazov, fin qui per la verità meno determinante del previsto, mentre si sono fatte sentire, eccome, tra i piemontesi le rinunce in partenza al talento emergente del 2.4 Edoardo Lavagno, impegnato nel torneo junior di Salsomaggiore, e alla preziosa esperienza del 2.5 valdostano Laurent Bondaz, classe 1978, due vittorie su due in singolo. Le Pleiadi hanno pagato pesantemente dazio, obbligate a mandare in campo due giovani e acerbi terza categoria, e a far salire a numero due il 2.6 Mario Edoardo Camanini, finora schierato sempre come quarto singolarista. Un boccone troppo tenero quest’ultimo per un bucaniere della terra rossa qual è Mathias Wolf (foto sopra), 26enne altoatesino temprato dalle esperienze nel massimo campionato a squadre austriaco, e in possesso di un tennis ancora molto solido e affidabile a questi livelli. Lo aveva dimostrato nelle precedenti esibizioni, lo ha ribadito con forza dominando sin dai primi scambi la sfida con Camanini, una partita senza storia che ha spinto i padroni di casa sul 3-0 dopo la comoda vittoria di Michelangelo Endrizzi sul 15enne 3.1 Andrea Brancaleon, e quella importante in apertura di Alessandro Dagnoli, bravo a non tradire la fiducia accordatagli dal capitano-giocatore Sasha Rampazzo, e a controllare in due set il giovanissimo 3.2 Riccardo Rubietti, classe 2002. Match non semplice perché il primo da titolare in serie B, ma interpretato con la necessaria determinazione dal 16enne 2.8 trentino, che non si è fatto condizionare troppo dalla tensione e dalla fretta di chiudere il punto con un avversario meno dotato sul piano della potenza e della intensità. Gli ospiti si sono aggrappati al temperamento del 2.4 Alessio Giannuzzi, opposto al giovane talento di casa Alexander Weis, per provare quanto meno a rinviare il verdetto ai doppi, ma Wolf ha mostrato carattere nel momento di difficoltà, indietro di un set e di un break in apertura di secondo set. Ha reagito con la testa, prima ancora che con i nervi, e ha gestito bene le fasi più delicate del terzo set. E’ mancata solo la ciliegina sulla torta, l’ultimo punto in doppio, una sottigliezza in fondo, quello che più conta è che il Trento ora è davvero vicino ai play-off.

TRENTO – PLEIADI TORINO 5-1
Weis (T) b. Giannuzzi 46 61 64, Wolf (T) b. Camanini 61 60, Endrizzi (T) b. Brancaleon 62 62, Dagnoli (T) b. Rubietti 64 64, Rampazzo-Wolf (T) b. Brancaleon-Rubietti 61 60, Camanini-Giannuzzi (P) b. Endrizzi-Wolf 36 64 64

Si sapeva che quello torinese sarebbe stato l’esame più severo del girone, e così è stato. Saldamente in testa alla classifica, con quattro vittorie in altrettanti incontri, la formazione del Circolo della Stampa Sporting si è rivelata inavvicinabile per il Trento in rosa, privo per giunta di Monica Cappelletti. Una brusca frenata per le ragazze del presidente Stefano Sembenotti, che si erano presentate a Torino caricate dal doppio successo casalingo con Sassuolo e Canottieri Tevere, uno 0-4 accolto in ogni caso senza drammi. Una punta di rammarico solo per la coraggiosa prova di Silvia Chinellato che sta ritrovando piano piano la migliore condizione dopo l’infortunio che l’aveva penalizzata nella passata stagione. La 18enne comasca ha lottato a lungo alla pari ma con poca fortuna contro la 2.3 rumena Michele Alexandra Zmau, classe ’96, numero 1118 Wta, diventata da poco italiana a tutti gli effetti. Poco da dire sugli altri match, Giulia Maistrelli ha dovuto inchinarsi a una giocatrice di grande esperienza come Alice Francesca Canepa, una carriera importante tra i professionisti alle spalle (è stata numero 158 Wta in singolo e 93 in doppio), tre figli e ancora tanta voglia di giocare a tennis; mentre la 2.5 Giulia Casoni non ha dato spazio a Lucrezia Maffei. In doppio ha fatto il suo esordio Ludovica Dalsasso, al fianco della Maffei, le due giovanissime hanno strappato qualche bel punto ma poco hanno potuto contro il solido duo di casa Canepa-Peiretti (foto in alto)

CIRCOLO DELLA STAMPA SPORTING TORINO – TRENTO 4-0
Zmau (S) b. Chinellato 46 63 63, Canepa (S) b. Maistrelli 60 60, Casoni (S) b. Maffei 60 61, Canepa-Peiretti (S) b. Dalsasso-Maffei 61 60

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