Serie B: pari per il C Trento maschile, sconfitte le ragazze
Un piccolo passo avanti, fondamentale per avvicinare i play-off che metteranno in palio tra qualche settimana la promozione in serie A2. Il Ct Trento non fallisce l’esame forse più severo, respinge l’assalto del Milago e raccoglie un 3-3 che vale tanto in ottica passaggio del turno, tenendo conto delle difficoltà ambientali, campi in mateco al coperto, certamente poco congeniali per le caratteristiche della truppa di Stefano Sembenotti. Ed è proprio al capitano-presidente che va riconosciuta un’intuizione felice, quella di aver portato la squadra ad allenarsi il sabato pomeriggio sui campi velocissimi del Tennis Milano 3, a una manciata di chilometri da quelli indisponibili del Milago Tennis Center. Una forzatura forse, ma che evidentemente è servita ad affinare i riflessi di Rampazzo e compagni in vista della difficile sfida con i tennisti di Buccinasco. Una sfida che si era messa subito al meglio, Michelangelo Endrizzi sfruttava bene le sue lunghe leve per domare il 2.6 Michele Bonini, mentre Sasha Rampazzo compiva un piccolo capolavoro tecnico-tattico, mandando in frantumi il tennis del 17enne 2.6 Luca Massimo, promettente talento di casa. Un paziente lavoro di cucito per disinnescare la potenza del rivale, con il rovescio in back a una mano e i continui cambi di ritmo, tra una smorzatina, un’improvvisa discesa a rete in controtempo. Dopo aver ceduto il primo set Massimo ha provato a ribellarsi nel secondo, ha fatto suo con coraggio il tie-break, ma nel momento della verità Rampazzo è stato pronto a raccogliere le esitazioni del giovane rivale e a riprendere in mano il controllo del match, chiuso alle soglie delle tre ore di gioco. Sul 2-0 è toccato ad Alexander Weis aprire il capitolo dei rimpianti contro il 2.4 Davide Albertoni, tennista brianzolo classe 1996, con la passione per i motori e il tuning, che ha da poco conquistato i primi punti Atp. Weis non è riuscito a concretizzare un set point avanti 6-5, ha gettato via il parziale con un doppio fallo sul 7 a 7 nel tie-break, ha reagito nel secondo, conquistando il break sul 5-5, ma nel terzo e decisivo set è stato Albertoni a trovare la forza per lo strappo decisivo sul 4-4 e confezionare il 2-2 per i padroni di casa, dopo il punto incamerato dal 2.3 Alberto Tinelli, 19enne emergente, impostosi alla distanza con Matthias Wolf. Il meranese aveva illuso i suoi per un set e mezzo, è partito a tavoletta battendo piombo, ma alla distanza la forza e la potenza di Tinelli sono uscite inesorabilmente allo scoperto, anche se il meranese ha tenuto a lungo botta con caparbietà nella terza e decisiva frazione. Le fatiche dei singolari si sono fatte sentire nei doppi, Rampazzo è stato costretto ad alzare bandiera bianca per il riacutizzarsi di un dolore muscolare alla coscia, buon per i nostri che anche il maestro di casa Aldo Marmorino abbia appoggiato male la caviglia tanto da dover abbandonare il campo e anticipare un finale già scritto. Finale che fa sorridere il Ct Trento, i play-off ora sono a portata di mano, basterà non sbagliare il prossimo impegno casalingo con i patavini del Ct San Paolo.
MILAGO TENNIS CENTER – CT TRENTO 3-3
Tinelli (M) b. Weis 76 57 64, Albertini (M) b. Wolf 36 61 64, Rampazzo (T) b. Massimo 62 67 63, Endrizzi (T) b. Bonini 63 76, Albertini-Tinelli (M) b. Rampazzo-Wolf 57 20 rit, Endrizzi-Weis (T) b. Bonini-Marmorino 67 61 rit
CAGLIARI AMARA PER LE RAGAZZE- Una piccola doccia fredda. Nonostante l’aria dolce del mare, il caldo sole di Sardegna. Il Ct Trento in rosa frena bruscamente la sua rincorsa play-off, sconfitto per 3-1 sui campi del Ct Cagliari. Una battuta d’arresto solo in parte inattesa, perché di fronte c’era una formazione affamata di punti, in piena lotta per non retrocedere e che per giunta non vale certo l’ultimo posto occupato in classifica, mentre il gruppo guidato dal maestro Aldo Limoncelli, senza Monica Cappelletti, impegnata da domani al Bonfiglio, e senza la roveretana Carolina Cestarollo, si è ritrovato improvvisamente più fragile e insicuro. La solita Silvia Chinellato, tornata ormai a esprimersi su eccellenti livelli, è riuscita ad allungare il confronto al doppio, dominando da fondo campo la 2.7 Martina Mone, ma nel momento decisivo non è riuscita a trascinare la giovanissima Lucrezia Maffei oltre l’ostacolo, rappresentato da una coppia solida e molto esperta, come quella formata da Francesca Piu e Carlotta Lehner. I primi due singolari erano scivolati via senza storia, Giulia Maistrelli non è riuscita a contrastare la regolarità della 28enne campionessa sarda in carica Francesca Piu, tennista completa e costante, mentre Lucrezia Maffei ha lottato solo un set con Carlotta Lehner, cagliaritana classe 1989 capace di esprimere un tennis decisamente superiore alla sua attuale classifica di 2.8 La Chinellato ha riportato sotto le nostre, ma poi in doppio il piccolo miracolo non si è concretizzato. Il match decisivo è rimasto infatti sempre nelle mani sicure del duo di casa Lehner-Piu, che non hanno mai lasciato avvicinare le nostre, chiudendo il discorso in due rapidi set. Le trentine si sono consolate sbirciando la classifica che le vede ancora al secondo posto, seppur in coabitazione con Livorno. La qualificazione resta ancora un obiettivo possibile, serviranno però tre punti domenica prossima sui campi milanesi dello Junior Tennis Dario Mattei Gentili, nell’ultima sfida della fase a gironi.
TC CAGLIARI – CT TRENTO 3-1
Chinellato (T) b. Mone 63 63, Piu (C) b. Maistrelli 62 63, Lehner (C) b. Maffei 63 60, Lehner-Piu (C) b. Chinellato-Maffei 62 61